- La mobilità dentro i quartieri
- Pedoni, ciclisti e bus
- La città non è uniforme
Mettendo in relazione il percorso del Piano Urbano Mobilità Sostenibile (PUMS) con gli altri laboratori, emerge l’esigenza di rendere più fruibile la mobilità all’interno dei quartieri, della città e su scala metropolitana attraverso mezzi e approcci integrati. I cittadini chiedono in modo puntuale di agire sulle connessioni tra luoghi, facilitando l’accessibilità degli spazi pubblici per tutti anzitutto a livello di quartiere e attraverso diversi mezzi.
Viene riportata la necessità di immaginare la città come organismo capace di “proteggere” pedoni e ciclisti, valorizzando la mobilità pedonale e ciclabile come un aspetto sempre influente sulla qualità di vita urbana. Camminare, muoversi in bici, prendere autobus viene visto come elemento costante del cittadino che partecipa ai percorsi di partecipazione cittadina. Da un’analisi dei report di quartiere, emerge con forza una forte differenziazione rispetto ai territori dove collina e pianura e centro storico hanno diverse criticità di cui tener conto: la città non è uniforme e presenta porosità e disomogeneità da tenere presenti, favorendo nuove connessioni.