- Obiettivi: creare un laboratorio ad alto contenuto tecnologico a disposizione di cittadini, imprese, comunità
- Fonte di finanziamento: Programma POR FESR 2014-2020 – ASSE 6 – Città attrattive e partecipate
- Tempi: 2016 – progettazione degli interventi disici e programmazione.
2017 – realizzazione degli interventi, allestimento tecnologico.
2018 – apertura - Risorse economiche: 3.000.000€
Il progetto “Laboratorio urbano aperto” si sviluppa nell’ambito del programma POR FESR 2014-2020 – ASSE 6 – Città attrattive e partecipate che coinvolge le principali città dell’Emilia Romagna. Bologna ha l’obiettivo di costruire un laboratorio aperto di “ricucitura” dei diversi contenitori culturali tra Palazzo Re Enzo, Sala Borsa, Palazzo D’Accursio e in collegamento con gli spazi appena rinnovati che collegano il Cinema Modernissimo, la ex Galleria d’Accursio.
La “ricucitura” fisica prevede di riallestire i vecchi sottopassaggi e utilizzare la piazza di Sala Borsa e i cortili di Palazzo d’Accursio, in modo da creare un nuovo spazio pubblico di connessione funzionale e tecnologica. Verrà quindi costituito un unico “laboratorio aperto” dedicato alla collaborazione fra cittadini, Amministrazione, associazioni e imprese nel campo dell’innovazione urbana, con una particolare attenzione ai temi legati alle nuove economie, all’ambiente, alla rigenerazione e alla cura del territorio, sia dal punto di vista fisico che immateriale. Qui potranno quindi trovare sede spazi di coworking e lavoro collaborativo, spazi espositivi, spazi per eventi, convegni, assemblee, riunioni e meetings, spazi laboratoriali opportunamente attrezzati, strumenti e tecnologie interattivi per produrre set di dati aggregati e sviluppare nuovi servizi digitali.