In vista della nuova fase dei Laboratori di Quartiere aperta a tutti i cittadini, sono stati pubblicati i report degli incontri condotti dall’Ufficio Immaginazione Civica e dai Quartieri della prima fase di ascolto e di condivisione del processo con associazioni, organizzazioni e rappresentanti di comunità che operano e conoscono le specificità dei territori coinvolti.
Frutto di tavoli di discussione moderati, i report indicano le priorità e offrono una prima fotografia delle zone in cui verranno condotti i primi Laboratori pubblici e concludono la seconda fase dei laboratori, dedicata ad incontri ad invito e che ha coinvolto circa 400 rappresentanti di associazioni, comunità, imprese.
I report sono consultabili e scaricabili all’interno dei siti dedicati ai Laboratori di Quartiere, raggiungibili dai link qui elencati, dove sono elencati tempi, obiettivi e modalità di partecipazione:
- zona Villaggio INA e Borgo Centro
- zona Pescarola
- zona Quadrilatero, Scalo, Malvasia
- zona San Donato centro e Cirenaica
- zona Lunetta Gamberini
- zona Arno, Lombardia, Abba e Portazza
All’interno dei siti sono inoltre disponibili tutte le informazioni per partecipare ai prossimi appuntamenti dei Laboratori di Quartiere.
Sono in via di pubblicazione anche i report degli incontri relativi a Bolognina, zona Universitaria e Villa Spada e dintorni.
Nello specifico, gli incontri avevano l’obiettivo di:
1. Condividere informazioni circa il percorso dei Laboratori di Quartiere e di quello specifico sull’area individuata
2. Condividere e valorizzare la conoscenza che associazioni, comunità, gruppi hanno rispetto al territorio che a vario titolo lo abitano, per definire uno scenario complessivo di criticità ed opportunità
3. Raccogliere proposte da parte dei partecipanti, per realizzare azioni di coinvolgimento di gruppi e fasce della popolazione che solitamente faticano a partecipare.
Ogni incontro si è articolato in plenaria iniziale con una introduzione del contesto generale dal punto di vista territoriale e delle priorità di lavoro per il 2017 con un quadro entro cui il percorso dei Laboratori si inserisce, in particolare in relazione alla riforma dei Quartieri, al percorso di ascolto e partecipazione Collaborare è Bologna del 2015 e 2016 e al nuovo strumento del bilancio partecipativo. Successivamente alla presentazione dell’articolazione dei Laboratori di quartiere con obiettivi, fasi, strumenti del percorso e metodo dell’incontro, si apriva la sessione di lavoro in gruppi.
I report rendicontano quello che è emerso in particolare nei lavoro di gruppo, attraverso una sistematizzazione ed organizzazione dei contenuti, basata sulla individuazione di alcuni ambiti tematici entro cui sono state accorpate tutte le osservazioni e le proposte, usando le parole dei partecipanti, raccolte tramite post it., cartelloni, schede e, dove utile ad una maggiore comprensione e completezza, tramite la trascrizione del dibattuto avvenuto nei gruppi. La prima parte riporta quindi le frasi e le parole chiave emerse rispetto al futuro desiderato, accorpate in alcune categorie che aiutano a leggere quanto emerso; segue la descrizione del quadro di criticità e opportunità, suddiviso per temi chiave ed aspetti più specifici citati in relazione ad essi; infine vengono riportate le proposte raccolte nella scheda individuale, nell’ambito dell’educazione, dell’inclusione sociale e del digitale.
Si specifica che è stata seguito un approccio di analisi qualitativo, teso a restituire la molteplicità dei punti di vista, e non quindi ad attribuire un peso statistico agli elementi raccolti. Obiettivo ultimo è quello di cominciare a dipingere un primo scenario, senza voler già definire ambiti progettuali dove collocare le singole proposte, ma al contrario tenendo aperta la possibilità di ridefinire progressivamente e declinare diversamente questi temi tramite il percorso partecipato stesso.
Per maggiori informazioni: immaginazionecivica@urbancenterbologna.it
Se non ci credi, partecipa!